Sito web di un negozio: cosa ci metto? a che serve?

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Se vi chiamate Joe, e siete un dettagliante di articoli e scarpe sportive, il vostro sito vi serve a qualcosa? Vi porta business?

Questo esempio, citato in questo post di “Get to the Point” si può applicare a qualunque tipo di attività commerciale.

Supponiamo, per illustrare meglio l’esempio, che il vostro sito elenchi i prodotti che avete in vendita. Tuttavia, gli acquisti raramente avvengono tramite il sito: Joe ce l’ha perché nel 2011 si suppone che un attività imprenditoriale ce l’abbia, e lo stesso vale per la pagina Facebook. Una volta alla settimana Joe pubblica qualcosa e riceve solo alcuni like. Si può dire che la presenza web di questo negozio ha un impatto sulle vendite trascurabile. Si può fare qualcosa? Apparentemente no.

Ma cosa succederebbe se invece di parlare del proprio negozio e prodotti, Joe iniziasse a parlare di come i suoi clienti li usano?

  • posti dove andare a correre
  • tecniche di allenamento
  • tecniche di corsa
  • misurazione del battito cardiaco
  • misurazione delle distanze
e la sua strategia di social media potrebbe includere
  • Mappatura dei percorsi per correre
  • Organizzazione di uscite di gruppo
  • Sponsorizzazione di gare o eventi
Mettetevi nelle scarpe dei vostri clienti. In questo modo potrete creare fiducia e iniziare una vera conversazione con loro. A quel punto, sito e Facebook sarebbero senz’altro luoghi di interazione e verosimilmente il vostro negozio avrebbe molte più visite, non solo virtuali…
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Il piano di Social Media Marketing secondo Leonardo Bellini

Come molte pubblicazioni di Leonardo, del Digital Marketing Lab, ha il grande pregio di essere molto chiara e molto operativa.

Visto che l’ho ricevuta per mail come “regalo” agli iscritti alla sua newsletter, provvedo anch’io a regalarla per farla conoscere ai miei contatti.

Update: ecco anche Social Media Metrics – le metriche per i social media
Ovvero, l’importanza di misurare quello che si fa!

Fare pubblicità con Adwords o no?

Domanda: “Sono un consulente e ho un blog (oppure “sono una piccola azienda e ho un sito), mi consigli di fare pubblicità con Adwords o no?

Risposta: Dipende!

Ok, è la classica risposta da consulente, lo so.  Del resto, cosa vi potevate aspettare? Proviamo a dare qualche dettaglio in più, va bene.

La premessa è che in generale i visitatori che arrivano da Adwords sono di qualità peggiore. Date un’occhiata a questi due vecchi ma sempre validi articoli di Webman:

Scoprirete facilmente che magari Adwords vi porta un sacco di visite (ci mancherebbe, è il suo mestiere) ma che spesso sono i visitatori sbagliati.

Quando è (quasi) indispensabile

Se e quando operate in un settore ipercompetitivo e/o per il largo consumo (turismo, ristorazione, vendita di gestionali software, elettronica di consumo…..) probabilmente i vostri competitor lo fanno e siete quasi obbligati a farlo anche voi, come parte del vostro budget di comunicazione e pubblicità. In questo caso, forse non potete farne a meno (a meno che non decidiate di puntare sui piccoli numeri, sulla nicchia e sulla specializzazione. Ma non sareste in un settore ipercompetitivo…).

L’altro caso in cui è quasi indispensabile è quando c’è un elemento temporale (un evento, una ricorrenza come ad esempio Natale o simili, un’inaugurazione…) o quando fate un’offerta speciale, o quando fate degli sconti particolari (ah: se i vostri prodotti sono vendibili online è ancora meglio)

Quando se ne può parlare

Se ne può parlare o quando la vostra situazione è una via di mezzo tra l’ipercompetitivo e la nicchia e magari volete fare una prova (consiglio della nonna: misurate gli effetti di ciò che fate, delle scelte. Se no, come potete capire se ha funzionato o no e correggere il tiro?). Oppure quando Google (o altri) vi regalano un coupon da 30 o 50 euro e non volete farli andare sprecati….

Non ditelo a nessuno, ma se registrate la vostra attività su Google Places (la variante di Maps per le attività commerciali) Google vi regala 5o euro da spendere in annunci. Come ogni buon pusher, prima vi fa provare la roba… Spesso anche quando comprate hosting o domini, i venditori vi regalano dei buoni simili.

Quando proprio no

Se siete snob, se avete già abbastanza lavoro, se volete distinguervi totalmente dai concorrenti (che magari lo usano).

A voi la scelta.